Ford ed Anhui Zotye mirano a produrre insieme piccole elettriche
La casa cinese specialista delle piccole e gli americani dovrebbero diventare partner alla pari in un nuovo marchio per il mercato locale
L’americana Ford ha appena firmato un memorandum di intesa con la cinese Anhui Zotye Automobile Co per avviare nel paese asiatico una joint venture paritaria che produrrà veicoli elettrici sotto un marchio locale detenuto da entrambi.
Che il memorandum di intesa tra Ford e Anhui Zotye conduca alla creazione di un nuovo marchio rivolto alla Cina non è dettaglio di poco conto: pochi giorni fa il regolatore nazionale aveva respinto la richiesta di Volkswagen e JAC di produrre insieme auto elettriche col marchio spagnolo SEAT sul cofano.
Il presidente di Ford Asia Pacifico Peter Fleet ha commentato l’accordo nella nota stampa: “la potenzialità di lanciare una nuova linea di veicoli interamente elettrici sul più grande mercato auto del pianeta è un nuovo eccitante passo avanti per Ford in Cina. I veicoli elettrici avranno un grande ruolo nel futuro in Cina e Ford vuole essere leader nel fornire grandi risposte ai suoi clienti”.
Zotye in Occidente si è conquistata un po’ di dubbia celebrità per il clone della Porsche Macan commercializzato in patria. Ma quello che interessava a Ford nello stringere una nuova alleanza cinese non sembrano essere le ambizioni su veicoli presunti premium ma piuttosto l’esperienza nel settore delle auto native elettriche.
In questo segmento da inizio anno a luglio Zotye ha venduto oltre 16.000 auto, una crescita anno su anno del 56%, e si tratta soprattutto di piccole o piccolissime vetture come la Cloud EV e la E200. Non sembra affatto probabile che ai vertici cinesi della casa di Dearborn sia sfuggito che il numero uno delle vendite sia attualmente la Zhidou D2 EV (22.489 consegnati fino a luglio), appunto una piccola, né che la nuova piccola più chiacchierata sia la Baojun E100 prodotta da SAIC insieme alla diretta rivale di sempre General Motors…